Descrizione
Titolo: Orapronòbis di Stefano Scansani
Un “giallo religioso” denso di humor, nella provincia guareschiana che cambia, alla fine degli anni Sessanta. Una statua della Madonna accidentalmente decapitata, la testa misteriosamente scomparsa prima della processione conclusiva del maggio dei rosari. Un giovane sacerdote indaga sulla sparizione, mentre il vecchio curato tenta di mantenere segreto il fatto. Tra i presunti colpevoli, un chierichetto, un professore comunista ateo, una anziana “guaritrice”, Palmira, una disinibita maestrina di paese… nella sonnolenta provincia, un paese della Bassa padana cui giunge attutita l’eco dei fermenti del ’68. Attraverso un “thriller liturgico”, Stefano Scansani indaga il passaggio dalla soddisfatta fede agraria, intruppata nella ritualità e confortata dalle messe in latinorum, alla sensibilità soggettiva. Tra baraonde spirituali, baruffe strapaesane, bisbigli, pettegolezzi e misteri della fede, i protagonisti cercano strumenti vecchi e nuovi per credere. Se ciò è ancora possibile.