Descrizione
Titolo: Comparoni e l’altro. Sulle tracce di Silvio D’Arzo di Paolo Lagazzi
Nessun narratore del Novecento ha scontato la sua originalità in un così profondo destino di solitudine – o d’invisibilità – come Silvio D’Arzo (lo pseudonimo preferito di Ezio Comparoni). “La sua figura dolce e fiera, sognatrice e temeraria” – ha pur scritto Attilio Bertolucci – è “rimasta a turbare la coscienza di quanti credono in una letteratura non effimera”; ma alla quotazione altissima della sua opera, presso i conoscitori, ha sempre corrisposto la disattenzione pressochè totale del grande pubblico. Non molto più felice è la situazione dello scrittore sul piano critico. Nonostante lavori di scandaglio anche ottimi (come quelli di Anna Luce Lenzi e di Eraldo Affinati) e un convegno svoltosi a Reggio Emilia, infiniti problemi restano aperti nel campo degli studi darziani, sia sul piano dell’accertamento filologico del testo che su quello propriamente interpretativo. Pur senza addentrarsi in questioni di carattere strettamente filologico, e fuori da ogni disegno di taglio monografico, i saggi di Paolo Lagazzi qui raccolti offrono spunti di notevole rilevanza critica: con essi ogni futura indagine sullo scrittore non potrà evitare di misurarsi . Completa il volume uno straordinario racconto di D’Arzo, scritto probabilmente intorno al 1950 e intitolato Una storia così (qui edito per la prima volta integralmente ). Il racconto è tra i più delizioni divertissement darziani.